Temi
A dispetto della sua incontestabile preminenza sul piano economico, sul piano squisitamente geopolitico il Giappone è stato per decenni considerato quasi un attore di secondo piano, come se la sua alleanza con Washington lo ponesse in una posizione di aperta subalternità. Eppure, con la fine della Guerra Fredda e il graduale spostamento del baricento geopolitico mondiale verso est, Tokyo ha riscoperto una propria autonomia e centralità geopolitica anche al di là del comunque estremamente importante legame con Washington. In questo contesto, quali sono gli "imperativi geopolitici" giapponesi e come si è andata modificando la sua posizione nella regione? Quali i principali competitor e i maggiori alleati? In che modo il Paese guarda all'ascesa di Cina e India e alla rinnovata assertività russa?
Note dell'Organizzatore
Il 2016 ha segnato il 150° anniversario delle relazioni diplomatiche tra Italia e Giappone (firma del Trattato di Amicizia e Commercio, 25 agosto 1866). Le relazioni bilaterali sono alimentate da un inteso scambio di visite politiche, da un ampio spettro di cooperazioni settoriali, da una positiva dinamica delle relazioni economico-commerciali e da uno stretto raccordo in ambito G7. Corrado Molteni, addetto accademico e culturale presso l’Ambasciata d’Italia a Tokyo, grazie alle sue importanti competenze in economia, politica e cultura giapponese saprà farci comprendere come il Giappone si muove all’interno dello scenario asiatico e internazionale.
Maurizio Carandini - fondatore CeStInGeo
